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Iscrizioni terminate, gli studenti sono entusiasti di partecipare, hanno già iniziato a fare delle scommesse tra di loro. Di settimana in settimana i miei alunni sono sempre più motivati a partecipare alle attività online preparate per loro. La game Zone si sta rivelando uno strumento davvero utile per variare le lezioni.
Dopo un periodo di "prova" nella Game Zone, sempre più alunni mi chiedono di partecipare perché vedono i progressi che fanno e si sentono più sicuri. Il riscontro tangibile è che i voti dei ragazzi che giocano spesso sono migliorati rispetto ai colleghi che son partiti con lo stesso livello.Avere la possibilità di intervenire nel dettaglio su ogni problema riscontrato durante il gioco.
Trovo che la Game Zone sia davvero un buono strumento didattico per creare facilmente delle lezioni altrenative e invogliare gli studenti a giocare. Il feedback preciso sui risultati delle partite giocate permette di proporre delle attività differenziate per colmare le lacune, perfezionare qualche impreciosione e andare avanti con il programma. La partecipazione in classe sta diventando sempre più animata anche da parte degli studenti con un livello di inglese più basso.